Tutti in spiaggia d’estate, ca va sans dire. Ma se la spiaggia invece di trovarsi sulle coste nostrane gremite fino all’inverosimile è su un lago di montagna sul quale si può praticare stand-up-paddle, canoa o andare in pedalò e il sole si prende sdraiati sul prato? Il Lac de la Moubra, il Lac Grenon, il Lac de Chermignon, il Lac d’Icogne, l’Etang Blanc, l’Etang Long con un vero e proprio Beach Club: ecco alcuni laghi dove si va in spiaggia, in montagna, a Crans-Montana. La versatile località nel Vallese, il meridione della Svizzera, che soddisfa allo stesso tempo gli amanti della montagna e quelli degli sport acquatici, come pure i cercatori di cultura e i gourmet grazie ai suoi oltre 90 ristoranti, dalle baite agli stellati. In montagna come al mare senza zanzare in una regione dal clima soleggiato che offre un panorama unico sulla corona delle cime alpine che si estende dal Breithorn al Monte Bianco, dal Weisshorn al Cervino. È il Vallese la zona delle Alpi che ha il maggior numero di (monti) 4000, che sono quarantacinque, e i ghiacciai più estesi. Sorprendentemente, a pochi chilometri in linea d’aria, c’è un territorio dal clima secchissimo con precipitazioni paragonabili a quelle del Nord Africa e piante e fiori come quelli che si trovano a Creta. A 160 chilometri da Milano, Crans-Montana è una (piccola) città con tanto di casinò e cinema 3D, musei, festival, eventi, che negli ultimi anni ha cambiato pelle: non più solo vip, negozi e locali esclusivi, ma scelte per tutte le tasche per famiglie e sportivi. Nel 2017 è entrata nel circolo “Best of the Alps”, che riunisce le più quotate destinazioni alpine.

Sport e natura a 360 gradi
Bicicletta, bike a pedalata assistita, trekking, trail running, equitazione, nuoto, minigolf, bowling e sul ghiacciaio della Plaine Morte, a 3000 metri di altitudine, sci fino a fine giugno, perlomeno di mattina. E poi il golf con quattro campi che hanno reso Crans-Montana una meta di fama mondiale dove a fine agosto, sul campo Severiano Ballesteros, si tiene l’Omega European Master, uno dei più prestigiosi tornei golfistici disputati su suolo europeo. Che si vada in kayak su uno dei laghi, a camminare sui sentieri escursionistici, sui percorsi ciclabili in mountain bike (per l’uphill e il downhill bisogna essere allenati e avere confidenza con il mezzo anche se si tratta di bicicletta a pedalata assistita), Crans-Montana è un parco giochi per sportivi e per famiglie. Per bambini e adolescenti che vogliono cimentarsi con lo skateboard o sul trampolino, c’è un grande centro freestyle, indoor e outdoor (l’Alaia Chalet), unico nel suo genere in Svizzera. Che nella sede distaccata a Sion vanta la prima piscina da surf in Europa dedicata alla pratica del surf su onda (artificiale) tanto per principianti quanto per esperti.

Camminare lungo le vie d’acqua
Il clima secchissimo del Vallese ha reso necessaria la captazione delle acque delle sorgenti di montagna o dei ghiacciai per irrigare a valle pascoli, frutteti e vigneti a partire dal XIII-XIV secolo e probabilmente già prima. All’epoca del loro massimo utilizzo, intorno alla fine del XIX secolo, i bisses, storiche condotte idriche vallesane, avevano una lunghezza totale di 1800 chilometri e rifornivano di acqua tutta la regione. Molti bisses sono tuttora in funzione e numerosi sentieri li costeggiano permettendo belle passeggiate, brevi o anche di un’intera giornata. Tra i posti più conosciuti del Vallese per i bisses è Crans-Montana. La maggior parte dei percorsi sono facili e presentano pendenza limitata. Il Bisse du Tsittoret, che da Vermala conduce nella vallata della Tiéche con le sue cascate, è lungo una decina di chilometri con una vista straordinaria sulle Alpi.
Bisse du Tsittoret

Grandi vini e vigneti
In basso la valle del fiume Rodano, intorno boschi e una distesa di vigneti a perdita d’occhio che producono vini di altissima qualità da degustare prevalentemente sul posto già che solo l’1 per cento viene esportato oltre confine. Un terzo della produzione vitivinicola svizzera proviene dal Canton Vallese beneficiato dal clima più caldo e secco del Paese e dalla grande varietà di suoli. Si produce una straordinaria ricchezza di vini unici provenienti da 55 vitigni diversi, molti dei quali autoctoni quali il Petite Arvine (presente anche in Valle d’Aosta ma per il 90 per cento nel Vallese) per quanto riguarda i bianchi e il Cornalin per i rossi. Il Fendant è il vino bianco più diffuso nel cantone, ottenuto con le uve del vitigno Chasselas. Leggero e ideale da aperitivo, accompagna bene le specialità vallesane quali la raclette.


Arte aborigena australiana tra le Alpi
Nel villaggio di Lens, che si può raggiungere anche in bicicletta dal centro di Crans-Montana, si trova una delle più prestigiose collezioni mondiali di arte aborigena australiana contemporanea custodita alla Fondation Opale (www.fondationopale.ch). Merita la visita anche per l’architettura dell’imponente edificio sulle rive del lago Louché dalle pareti a specchio che riflettono il paesaggio intorno e per il panorama dal tetto a giardino della costruzione. Fino al 6 novembre l’esposizione “Présent fugitif” espone fotografie contemporanee provenienti dai centri urbani australiani e dipinti tradizionali creati su pavimenti in wamulu, un fiore giallo del deserto centrale australiano usato in origine per realizzare le pitture cerimoniali sul terreno.



Notizie utili
Informazioni:
Crans-Montana Tourisme
Alaia Chalet
Centro freestyle indoor e outdoor con sede distaccata per la pratica del surf (www.alaiabay.ch) a Sions. Organizza campi sportivi (www.alaiacamps.ch) di varie discipline quali skateboard, trampolino, parkour, mountainbike, downhill, arrampicata, surf su onda e wakesurf.
Hotel Ad‘Eldorado
Tel. +41 (0) 27 485 98 88
Un albergo a tre stelle in posizione centrale con vista panoramica sulle Alpi certificato “Bike Hotel” grazie all’officina per la manutenzione delle biciclette e le stazioni di ricarica per MTB.
Hotel Du Lac
Tel. +41 (0)27 4813414
www.hoteldulac-crans-montana.ch
In piacevole posizione sulle sponde del lago Grenon con ristorante sulla terrazza panoramica e birrificio di birra artigianale.
Ristorante Relais de Colombire
Tel. +41 (0)792203594
Alla base della passeggiata lungo il Bisse du Tsittoret: la specialità, preparata sul forno a legna sulla terrazza davanti al panorama alpino, è la raclette, piatto tradizionale vallese a base dell’omonimo formaggio fuso, servito con patate al cartoccio, cipollotti, cetriolini e affettati.
Ristorante dello Chetzeron
Tel. +41 (0) 27 485 08 00
Per una serata speciale merita andare a cena al ristorante del lussuoso hotel omonimo. Si sale in 4×4 su sterrati di montagna fino ai 2112 metri di quota. Il luogo è spettacolare per la vista dalla terrazza panoramica che abbraccia dal Sempione al Monte Bianco e per la rivisitazione architettonica che ha recuperato la stazione di arrivo di una funivia degli anni Sessanta. Il ristorante propone una cucina gourmet contemporanea a base di prodotti stagionali del territorio.
Ristorante La Plage
Tel. +41 (0) 27 481 27 87
Immerso nel verde e affacciato sul lago Moubra con un bel dehors e spiaggetta: nel menù piatti della tradizione alleggeriti.
Ristorante CaSy
Tel. +41 (0) 27 481 17 18
Nel centro di Crans-Montana, cucina gourmet con ampia carta dei vini nel rinomato locale dello chef Sylvain e della moglie Caroline. Accoglienza e professionalità.
Cave Cordonier e Lamon
Tel. +41 (0) 27 4581257
A Flanthey, paese di lunga tradizione vitivinicola immerso tra i vigneti, 25 ettari con 20 diversi vitigni. Degustazioni e camminata guidata tra le vigne.